Quell’amore salvo nello sguardo sulle cose, sulle sfumature, sulla luce. I quadri di Albino Accoroni possono “sembrare” rassicuranti e docili nelle raffigurazioni,e invece……
Invece, nascondono ed esplodono in essi lo studio appassionato, l’attenta osservazione, le critiche fasi di una lunga ricerca stilistica, che rimanda ad un fine astrattismo.
Come una tela già intessuta di un’idea, questo suo sfondo personale trasmette ai paesaggi, alle strutture ri-prodotte, la corposità dell’immagine finemente elaborata, ricostruita da più sovrapposi-zioni. Una forma di stilizzazione che si espande nei colori più naturali e riconoscibili, con una irrinunciabile vena surreale, nascosta. Emozione alta, ma alla portata di tutti. Le gradazioni rosate, bluette, dorate, del cielo del mare delle spiagge sembrano sprigionare un’eco…
L’eco di voci ed espressioni immerse nella natura che la visione dell’artista ri-crea e ri-compone, con gusto sempre nuovo di rivedere i luoghi in cui è lucidamente assorto; Ricostruendo anche per noi l’occhio stupito e amante della pittura, in Albino Accoroni essenziale eppure ricchissima.
Dina Sassano Scrittrice